La prima domanda che il mio caro amico e collega Zeno mi ha rivolto quando gli ho detto che avevo acquistato il primo volume di Edens Zero è stata “Ma è vero che è Fairy Tail nello spazio?” La mia risposta è stata “nì”. Nel senso che è una storia diversa con influenze diverse, ma, nonostante l’ambientazione fantascientifica e le tecnologie futuristiche, ha un’impostazione molto simile a quella di un fantasy, con tanto di gilda degli avventurieri (forse un po’ più burocratizzata) e poteri, e sistemi di potere, che non si fatica troppo a paragonare a quelli magici di Fairy Tail. C’è anche un abbondante riutilizzo di personaggi e design dai suoi manga precedenti, ma non mi interessa come aspetto (lo faceva anche Osamu Tezuka).
I protagonisti sono Rebecca e Shiki, la prima è un’influencer a caccia di views, il secondo un ragazzo forte e ingenuotto che, vissuto in isolamento per tutta la sua vita su di un pianeta popolato unicamente da macchine, decide di partire con Rebecca e il suo gatto Happy verso nuovi orizzonti, incosciente di un destino più grande di lui che lo vuole fuori da quel pianeta e avventuriero nello spazio.
Vi dirò, questo primo volume di Edens Zero (con tutti i suoi limiti) mi è piaciuto. Si imposta come uno shōnen abbastanza classico, con un buon world building e anche qualche azzeccato colpo di regia narrativa che mi ha piacevolmente sorpreso (mi riferisco in particolare alle ultime pagine).
Una cosa che non si può disconoscere a Hiro Mashima è certamente la bravura nel disegno e nella gestione della tavola. Come in Fairy Tail, anche qui è stato capace di impostare un’ambientazione abbastanza interessante da convincermi a continuare a leggerlo.
Cosa non mi ha convinto è stata invece la mancanza di scopo del protagonista, che sembra voler visitare posti nuovi perché sì (e forse è veramente così banale). Inoltre, fino ad ora, i personaggi hanno una caratterizzazione abbastanza spicciola.
“Ma quindi ce lo consigli?” La mia risposta è “nì”. Come avrete capito ci sono delle cose che mi hanno stuzzicato l’interesse come altre che non mi sono piaciute per niente, ma essendo il primo volume e non avendo ancora ingranato la storia, non me la sento di dare un giudizio definitivo. Assegnerò i voti per ciò che ho tra le mani: un inizio non perfetto, ma che mi ha saputo intrattenere.
Edens Zero Volume 1
4,90 €
Studente di fumetto con il vizio dell’università. Bugiardo occasionale e accanito scrittore e sceneggiatore di storie che non pubblicherà mai. Parla fluentemente italiano e inglese. Parla anche un po’ di francese, ma soltanto per lanciare insulti a mezza bocca.
